1 Ormai irrinunciabile a attesissimo, arriva l'appuntamento con le vacanze in Sardegna. Tutto comincia con l'alba a Olbia!
2 Spedizione all'Asinara parte 1: superiorità schiacciante delle elettrobici!
3 Si parte da Fornelli
4 Nonostante il traghetto affollato di bici, sul nostro sentiero siamo soli.
5 Cavallo sull'Asinara
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7 Ancora cavalli. Ma siamo proprio sull'Asinara?
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9 Puledrino vs mtb
10 Il "sentiero del granito" è ovviamente una pedalata in mezzo a spettacolari formazioni di granito
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12 Perdiamo un pò di tempo giocando come bambini con le masse granitiche
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14 Asini finalmente!
15 Punto di arrivo
16 Sul rientro, veduta su una delle spiagge in zona A (ovvero inaccessibili)
17 Il carcere
18 Diga di Fornelli
19 Cala Spalmadori chiude la bella escursione
20 Rientrati, passiamo a visitare la famosa spiaggia della "Pelosa": carina, ma troppo affollata, ce ne andiamo!!
21 Pedaleremo spesso nell'area del parco naturale di Porto Conte
22 Il lunghissimo single track che cinge il lago Baratz
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24 Porto Ferro
25 Il difficile e infinito sentiero 003...
26 ...che conduce a Porticciolo
27 Nello zaino portiamo sempre l'occorrente per le attività" alternative".
28 Nel parco Prigionette, ascesa al monte Timidone
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30 Sulla vetta, un bel blocco di batterie al piombo abbandonato; e per entrare abbiamo pure pagato!
31 Scendendo, bella veduta sulla costa percorsa nei giorni precedentil da porto Ferro a Porticciolo
32 Il monte Doglia in evidenza, già in programma!
33 La baia di Porto Conte
34 E in fondo, la baia di Alghero
35 Isola Piana, un roccione stracolmo di uccelli rumorosi
36 E' ora di salire al monte Doglia, che domina tutta la zona
37 Purtroppo sulla vetta c'è un installazione militare, ci dobbiamo acontentare di arrivarci a pochi metri, e di ammirare solo il versante ovest
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39 Scendiamo e raggiungiamo il faro di Porto Conte
40 Caldo e stanchezza impongono una sosta in ogni locale in grado di offrici una "Ichnusa non flitrata", il mantra di quest'estate!
41 Proseguiamo sul sentiero per punta Giglio
42 Punta Giglio, con bella veduta su Capo Caccia
43 Proseguiamo su bellissimo sentiero all'interno del parco
44 Il sentiero prosegue a lungo, lambendo a tratti la battigia. fino a Fertilia
45 Alta gita interessante in quel di Argentiera, borgata ex mineraria e ora pressochè fantasma
46 La dura salita per la punta Argentiera. Il clima incerto aiuta
47 Punta Argentiera, difficile persino fare una foto
48 Rientriamo
49 La abnorme massa di inerti, ancora da bonificare
50 Le due spettacolari spiagge di Argentiera: peccato per la forte presenza di cadmio e piombo nella sabbia!
51 Altra spiaggia spettacolare, ma sana: Porto Palmas. Ci torneremo!
52 Imperdibile il tratto di costa tra Porto Palmas e Capo Mannu
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54 Una gita quasi completamente su asfalto ci porta poi a Capo Caccia, da cui parte la fenomenale scalinata che scende nelle grotte di Nettuno, che però noi visiteremo via mare.
55 Capo Caccia, visto dal mare
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57 Le fatiche terminano ogni giorno su una spiaggia diversa, oggi tocca a Mugoni
58 Altra traghettata, stavolta da Porto Torres
59 Destinazione: Asinara again!
60 Si parte da Cala Reale
61 Torre d'Oliva poco prima di raggiungere cala d'Oliva
62 Dopo una bella birra fredda al ristorante di cala di Oliva, proseguiamo in direzione nord, passando per punta e cala Sabina
63 Puntiamo ora punta Scorno, che sembra lontano, ma è lontanissimo!
64 La sterrata è lunga ma mai noiosa; ridendo e scherzando ci si avvicina alla meta
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66 Dal faro, inizia la parte più dura del percorso
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68 Risaliti, si ridiscende in zona carcere, ormai a pomeriggio inoltrato
69 Altra strameritata birra a cala d'Oliva
70 Una dei tanti edifici abbandonati dall'uomo e occupati dagli asinelli
71 Altri asinelli ci fanno strada oltre Campu Perdu
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73 Il traghetto ci viene a riprendere, chiudendo questa seconda bellissima giornata sull'Asinara
74 Oggi ci fermiamo qui!
75 Il ponte romano sullo stagno di Calich
76 Il tramonto sull'Asinara, che ormai conosciamo bene, chiude un'altra bellissima esperienza in terra sarda!